Amedeo Avogadro Medal

La Società Chimica Italiana, congiuntamente con il Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del CNR e l’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XLè lieta di annunciare che la Medaglia Amedeo Avogadro 2025 è stata conferita al Prof. Paolo Samorì, ordinario di Chimica presso l’Université de Strasbourg, Direttore dell’Institut de Science et d’Ingénierie Supramoléculaires e membro dell’Académie des Sciences di Francia.

La consegna della Medaglia avverrà il 27 novembre 2025 a Roma, in occasione della sesta edizione degli Avogadro Colloquia, che quest’anno avranno come tema “Chemistry for a better life: solutions to health challenges”.


Il ritratto

­Paolo Samorì è Distinguished Professor di Chimica presso l’Université de Strasbourg, dove dirige l’Institut de Science et d’Ingénierie Supramoléculaires (ISIS) e il Nanochemistry Laboratory.

Laureato in Chimica Industriale all’Università di Bologna (1995) e dottore di ricerca in Chimica all’Humboldt University di Berlino (2000), è stato ricercatore al CNR di Bologna (2001–2008) e visiting professor a Strasburgo, prima di assumere ruoli di vertice accademici internazionali.

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La sua ricerca si concentra sulla nanoscienza e nanomateriali funzionali – in particolare grafene, materiali bidimensionali e sistemi supramolecolari – con applicazioni in optoelettronica, energia e sensing. È autore di oltre 510 pubblicazioni scientifiche, con più di 27.800 citazioni e un h-index pari a 84 (Scopus).
 

È Fellow della Royal Society of Chemistry, della European Academy of Sciences e membro di prestigiose accademie europee e internazionali, tra cui Academia Europaea, KVAB, IUF, Académie des Technologies de France e acatech.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui la CNRS Silver Medal (2012), il RSC Surfaces and Interfaces Award (2018), la Blaise Pascal Medal in Materials Science (2018), l’ERC Advanced Grant (2019), il premio Étoiles de l’Europe (2019), fino ai più recenti IUMRS-ICEM Mid-career Researcher Award (2024) e Premio Luigi Tartufari (2024). È inoltre Associate Editor di ACS Nano e membro di numerosi advisory board di riviste internazionali di primo piano.